La Nocciola piemontese |
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Prodotti Tipici |
La Nocciola piemontese Il nocciolo è ritenuto uno dei vegetali più antichi. Cresce spontaneo in molte zone e ama i terreni collinari. In Piemonte, Cuneo, Asti e Alessandria sono centri rinomati per questa coltivazione. Le aree dove i noccioleti costituiscono una coltura specializzata sono l'Alta Langa, il Cebano, le Langhe albesi e il Roero, in provincia di Cuneo. Nell'astigiano si segnalano le colline lungo il fiume Belbo, Tiglione e il Basso Bormida. L'Alto Bormida è la zona che interessa questa coltura nell'Alessandrino. La celebre Tonda Gentile delle Langhe è molto pregiata per la sua bella forma e la resa elevata alla sgusciatura e alla tostatura, quindi per la facilità con cui si pela il seme e per la finezza del suo sapore e del suo aroma. Dal 1993 è protetta dalla denominazione d'origine IGP (Indicazione Geografica Protetta) ed è una delle più utilizzate nell'alta pasticceria di tutto il mondo. La nocciola si utilizza in granella o in pasta per fare cioccolato, creme, gelati e torroni. |
Ultimo aggiornamento Venerdì 10 Luglio 2020 10:44 |